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03/09/2017

Verdure (e frutta) lattofermentate

lavare accuratamente e tagliare le verdure (o la frutta), mescolarle con qualche manciata di sale e metterle a strati nei vasi ermetici, pigiando continuamente, poi si deve trovare il modo per mantenerle pigiate: o con una pietra non calcarea o un piccolo bicchiere riempito d'acqua… dopo circa una giornata le verdure avranno rilasciato l'acqua al loro interno che, se non oltrepassa il loro livello sarà da integrare con della salamoia (acqua & sale) sino a coprire il tutto. per tre giorni successivi è consigliabile arieggiare il tutto travasandolo a rimettendolo poi nel vaso: la fermentazione lattica è anaerobica, ambiente botulinico, i microorganismi che vengono sviluppati prevengono la proliferazione di batteri dannosi, ma io mi tengo sul sicuro… poi si lascia tutto a riposo per un po' di giorni, variabili a seconda della consistenza della verdura/frutta la quantità di sale permette l'innesco della fermentazione evitando così la putrefazione e determina poi la croccantezza del prodotto finale

TODO Portulaca

<2017-03-30 gio>

mi appunto la fermentazione lattica della portulaca perché l'ultima volta che l'ho fatta mi era veramente piaciuta

Categorie: microbiota
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